E’ grazie ad un riposo efficace e di qualità che possiamo affrontare al meglio la giornata, migliorare il proprio umore, aumentare il rendimento nelle attività quotidiane e al lavoro.

Come fare quindi per dormire in modo sano e svegliarsi riposati?

Ecco 5 consigli per un buon riposo:

1. Dieta equilibrata
Un consumo eccessivo di cibo influenza la qualità del sonno perché altera il ritmo sonno/veglia. Mangiare troppo a cena, consumare troppi dolci o grassi prolunga la digestione impedendo un sonno tranquillo. Sarebbe opportuno consumare cibi leggeri come pesce e verdure cotte. Anche l’assunzione di alcolici prima di andare a letto è sconsigliato. L’alcool disidrata il corpo, e quindi si sarà svegliati dalla sete e bevendo porteremo l’organismo ad un processo di espulsione tossine e quindi, dopo essersi svegliati per bere, si sarà svegliati nuovamente per ad andare in bagno. Ecco che il sonno sarà frammentato e incostante

2. Cena leggera e non troppo tardi
La digestione impiega dalle 2 alle 4 ore. Ciò vuol dire che se ceni troppo tardi e ti corichi subito, non potrai smaltire l’energia incamerata con il cibo, e questa tenderà a diventare grasso.
Inoltre, impedirai all’organismo di “dedicarsi al riposo”, poiché sarà impegnato nella digestione, e ciò vuol dire riposare poco e male.

3. Bere molta acqua durante il giorno
Spesso la carenza di sonno dipende dalla carenza d’acqua, da un organismo disidratato. Il consumo minimo dovrebbe essere di 1,5 litri al giorno, ma sarebbe eccellente berne anche di più. Inoltre, è preferibile consumare acqua lontano dai pasti, poiché questa diluisce i succhi gastrici, limitandone l’efficacia e rallentando la digestione.
Inoltre, sarebbe meglio evitare di bere troppa acqua prima di coricarsi per evitare di doversi svegliare per esigenze fisiologiche.

4. Stop agli smartphone, tablet e computer dopo le 21
Da un recente studio è emerso che la luce blu emessa dagli schermi degli smartphone e sparata negli occhi inibisce la produzione dell’ormone del sonno, la melatonina, rovinando quindi il riposo. Inoltre le attività svolte da cellulare, tablet e computer di sera mal si conciliano con il relax che precede un buon sonno perché disturbano la preparazione del nostro corpo a dormire.

5. Mantieni fresca la tua stanza la notte
Per la maggior parte delle persone la temperatura migliore per addormentarsi è tra i 18 e i 19 gradi.

6. Assumere una postura corretta e comoda
Dormire in posizione corretta, su un giusto supporto può previene l’insorgenza del “mal di schiena”, perché predispone il nostro fisico al recupero neuro-muscolare. Anche a livello scheletrico se ne avverte il beneficio: i dischi intervertebrali infatti possono reidratarsi recuperando la loro funzione di ammortizzatori naturali. Dormire su un sostegno inadeguato costringerà il nostro fisico ad assumere posizioni innaturali per compensare i difetti del nostro supporto.